Back to the roots 6 (Small)

Immagino una sagra di paese in un paesino della Sardegna, uno schermo bianco dove hanno appena proiettato Back to the Roots. Immagino anche un gruppo di vecchietti, sorridenti e fieri, che applaudono sui titoli di coda. Non riescono a pronunciare bene questo complicato titolo in inglese, ma in quei 25 minuti, hanno sentito forte e chiara la dichiarazione d’amore che il regista Alessandro Piu ha fatto alla sua terra: la Sardegna.

Il documentario di Piu si è da poco aggiudicato l’International Surf Film Award al Great Lakes Surf Film Festival negli Stati Uniti, dopo aver viaggiato in numerosi festival tra Italia, Francia, Portogallo, Austria, Russia e Danimarca. Il film è un inno alla libertà e all’avventura, e il surf è l’elemento di unione e di totale connessione tra il regista e la natura dell’isola. E noi spettatori, scopriamo la storia e la cultura della Sardegna, dai Nuraghi ai Mamuthones, attraverso i suoi occhi sorpresi, curiosi e… innamorati. 

Un isolano lascia la propria casa e gira il mondo. Quando ritorna ritrova le sue radici più salde, e guarda finalmente con occhi diversi l’isola che aveva lasciato. Piu racconta la sua Sardegna con lo spirito del viaggiatore, capace di esplorare la sua terra come per la prima volta. La macchina da presa disegna scene da guardare da lontano: immagini di un’isola selvaggia, complessa, autentica, avvolta dal suono costante dello scroscio delle onde che si infrangono sulle rocce. Piu, dietro e davanti la macchina da presa, si esibisce in un gioco di equilibrio, di energia con il mare, quasi come se danzasse con la sua tavola da surf.

Back to the Roots mi fa venire in mente la performance di un’artista sarda, Maria Lai, che ha ricucito il suo paesino d’origine legando tutte le case, l’una all’altra, con un nastro azzurro. Piu, come Lai, ha fatto la sua intima dichiarazione d’amore surfando e dipingendo le onde azzurre con la scia della sua tavola, legando a doppio filo questo magnifico sport e la sua terra circondata dal mare.

Carlotta Di Pasquale