Si è appena conclusa l’ultima edizione di Visioni Italiane, che, anche quest’anno, ci ha regalato grandi soddisfazioni.

Peggie (new)

A Peggie di Rosario Capozzolo e Ludovica Isidori è andato il premio dalla giuria giovani formata dagli studenti del Liceo delle Scienze Umane Laura Bassi di Bologna, che hanno premiato il corto perché commossi dalla semplicità e dalla spontaneità con cui i protagonisti – con una performance quasi straniante per quanto efficace – raccontano una realtà di cui è sempre difficile parlare per l’inevitabile rischio di cadere nel banale, cosa che Capozzolo assolutamente non fa.

Lu Piscatori 5 (Small) - Copia

Lu Piscatori del pugliese Simone Marangi, è stato premiato nella sezione Visioni Acquatiche, la giuria ha definito quella del giovane regista: una storia poetica in cui l’oro che il tramonto lascia sull’acqua è allegoria di un tesoro ancora più prezioso, che il protagonista troverà solo solcando un mare di racconti.

Futuro Prossimo 6 (Small)

Per la categoria Visioni Sarde un riconoscimento speciale è andato a Futuro Prossimo di Salvatore Mereu, film che si mette in gioco – e sempre riesce bene – attraverso argomenti attuali quanto profondi. Il premio è motivato proprio dalla tematica del dramma dei migranti e dalla qualità della resa cinematografica, dettaglio da non trascurare quando si prende in esame una realtà così impegnata.